1) Sono molto utili integratori che contengono carotenoidi e altri antiossidanti, nonchè proteine come la taurina, la fenilalanina e il triptofano: sono gli aminoacidi degli strati esterni del fusto in grado di proteggerlo dalle aggressioni degli agenti esterni.
2) Ormai è noto che il sole fa male ai capelli e quindi è meglio trattarli con un prodotto specifico ad alta protezione. Di solito gli olii protettivi sono le formulazioni più indicate perchè hanno una certa affinità con il capello e resistono quindi, più a lungo assicurando una protezione di maggiore durata.
3) Dopo i 40 anni gli estrogeni diminuiscono. ed i capelli si assottigliano e cominciano a cadere. Bisognerebbe utilizzare fiale rinforzanti, insieme ad integratori alimentari che contengono metiotina, cistina e tiroxina.
4) Diminuiscono anche cheratina e collagene, e questo fattore è causa di scarsa protezione dagli adenti esterni, quindi i capelli si squamano. Utilizzare shampoo con prodotti arricchiti da filtri Uv e, una volta ogni 15 giorni, usare una maschera a base di olio specifico, come quello di germe di grano può essere una soluzione!
5) I capelli si opacizzando quando la fibra capillare manca di acqua: le squamette che rivestono i capelli si sollevano e riflettono la luce in maniera non regolare. Per evitare la disidratazione della fibra capillare bisogna utilizzare prodotti a base di vitamine, pantenolo e aminoacidi per rinforzare i fusti.
6) I capelli assorbono lo smog, soprattutto ciò avviene se il capello è poroso, e quindi permette allo smog di penetrare più velocemente. Bisogna usare shampoo che non producano troppa schiuma in modo da lavare i capelli più frequentemente senza danneggiarli, ed asciugarsi e capelli con il phon.
7) Se i capelli si spezzano può essere utile lavarli con shampoo addolcenti che contengano vitamina B5 per stimolare la circolazione.
Una volta alla settimana fare un massaggio ai capelli con olio di semi di lino o di oliva, tenendolo in posa 15 minuti, per aiutare il capello a ritrovare morbidezza ed elasticità.
8) Dopo i 50 anni la struttura chimica del capello cambia, e l'effetto è che diventa indomabile ed elettrico. Usare il phon con il diffusore e spray dall'effetto antistatico quando ci si pettina aiuta a contenere il problema.
9) Vi sono creme per impacchi e maschere che hanno azione di ristrutturazione del fusto in quanto contengono principi capaci di "ricompattarlo", più forte e luminoso e riparando i danni provocati dal sole e dalla'acqua del mare. Una volta al mese è utile fare una maschera al collagene.
10) Limitare l'esposizione al sole, "trattare" bene i capelli e assumere antiossidanti per bocca non basta! Al primo apparire di caduta rivolgersi in primo luogo al parrucchiere che è un professionista attento. Ma se la caduta diventa più marcata, rivolgersi a un dermatologo che valuterà se è il caso di intervenire con terapie specifiche.
11) Il tricogramma, o analisi del capello, rappresenta uno dei metodi migliori per scoprire anomalie nel ciclo fisiologico dei capelli. L'analisi del capello serve proprio a controllare che l'equilibrio fra le 3 fasi fisiologiche sia corretto. Un attenta valutazione è inoltre utile ad individuare anche anomalie dello stelo o del bulbo.
12) Le proprietà nutrienti, purificanti e rigeneranti dell' Aloe Vera ha effetti eccezionali contro la caduta dei capelli e inestetismi del cuoto capelluto e della pelle in generale. Quando viene assunta in forma di bevanda, l'Aloe vera viene subito assorbita dall'organismo, favorendo la salute delle cellule e dei capelli.
13) Anche l'asciugatura richiede maniere dolci: è il phon il primo responsabile di rotture del fusto e diratamenti. Il vero pericolo è rappresentato dalla temperatura: l'aria troppo calda infatti, facendo evaporare di colpo l'acqua presente nel capello provoca una combustione, dannosissima non solo all'esterno, ma deleteria per la sua struttura interna. E' consigliato utilizzare un phon che utilizzi la tecnologia a ioni negativi.
14) Non dimenticare il balsamo, con la sua azione idratante, nutriente e ristrutturante, è un ottima "terapia" per i capelli fragili ed aiuta ad evitare l'insorgere di doppie punte. Utilizza dei sieri liscianti che riuniscono le doppie punte agendo da collante. Si tratta di un effetto momentaneo (anche se immediato) e va usato una volta alla settimana in sostituzione al balsamo.
15) Non fare contemporaneamente tinture e permanenti per evitare di sottoporre i capelli ad uno stress eccessivo. Aspetta almeno una settimana tra un trattamento e l'altro! I capelli con l'età si indeboliscono e reagiscono diversamente ai trattamenti.